Le Collezioni Misurando


La Collezione degli strumenti antichi nasce dunque in quei periodi e con quegli scopi. Attualmente la Collezione degli strumenti é articolata in tre gallerie: strumenti per misure elettriche,strumenti per misure di densità e strumenti per misure generiche. La galleria piu’ consistente numericamente é rappresentata dalla misure elettriche; complessivamente la collezione si compone di oltre 300 elementi. La collezione degli strumenti é accompagnata da una raccolta di una cinquantina di reclame italiane degli anni ’30 raffiguranti strumenti di misura.

Gallerie della Misure Elettriche


misure elettriche

misure elettriche

Nella galleria sono rappresentate pressoché tutte le grandezze elettriche misurabil, i partire dal primi strumenti portatili dell’ingegnere americano Edward Weston, fondatore della Weston Electrical Instrument Corporation tuttora esistente, agli strumenti autocostruiti della Scuola Radio Elettra nella piena ripresa industriale degli anni ’60.

Ogni strumento ha la sua particolarità: i materiali, il supporto di diversi strumenti é costituito da una cassetta di legno, altri strumenti sono in bachelite o in metallo; la collocazione dello strumento, lo strumento poteva essere da “banco” o da “quadro”, a posizione “orizzontale” o “verticale”. La varietà delle forme e delle scale di misura testimoniano la continua evoluzione ed il perfezionamento della tecnica costruttiva.

Una categoria di strumenti é persino scomparsa dalla circolazione: l’amperometro da automobile utilizzato nei primi anni del secolo come strumento da utilizzare nelle fasi di avviamento manuale della automobile. Ad oggi, nessuno per accendere la propria automobile deve misura l’intensità di corrente della batteria!

Gallerie delle Densitá e delle Temperature dei liquidi


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densimetri

In qualche vecchia casa di campagna dove si lavora il vino, é ancora possibile trovare un l’alcolometro, uno strumento di misura della categoria dei densimetri, . L’alcolometro, come tutti i densimetri, sfrutta il principio della spinta d’Archimede per determinare in modo indiretto la densità di un liquido. Con opportune scale e rapporti di conversione la densità del “mosto” dava all’enologo di un tempo indicazione sugli zuccheri presenti nel liquido.

In generale, i densimetri a scala baumé misurano la densità di tante tipologie di liquidi o materiali viscosi.La forma e la foggia dello strumento é specifica per la tipologia di liquido. Si va da un piccolo strumento di pochi centimetri per la misurazione del latte materno a densimetri di 20/30 cm di lunghezza per le misurazioni degli alcoli leggeri.

Anche il pendente, cioé la parte piu’ pesante dello strumento, ha una forma specifica per il tipologia di liquido: un pendente molo leggero e a goccia per liquidi leggeri; un pendente tozzo, pesantee sferoidaleper olii pesanti.

Oggigiorno, la misurazione della densità dei liquidi viene effettuata attraverso altri principi, per cui questi piccoli strumenti dalla forma di una canna di vetro sono finiti in cantina o in qualche bancarella di antiquariato.Molti di questi strumenti sono conservati in pregiati cofanetti di legno.

Gallerie delle Misure diverse


c2Le grandezze fisiche misurabili sono veramente molte, in questa gallerie sono raccolti gli strumenti di una vasta gamma di misure: dalle misure lineari, alle misure di peso, di velocità rotazionale, etc…

Uno strumento molto particolare di questa sezione é il “raso sabaudo”, uno strumento in legno per misure di lunghezza, simile dunque ad un metro, che veniva utilizzato nel Regno dei Savoia sulla fine del 1700 per la misurazione delle stoffe, appunto il “raso”.Lo strumento,lungo circa 60 cm, presenta tre punzonatore con lo stemma dei Savoia (due agli estremi per certificare la lunghezza, un quasi al centro per prestigio), e sei punzoni annuali dal 1771 al 1776.

Fino a tempi recenti, la vendita di beni sottoposti a misura (vendita a peso o a lunghezza) poteva essere esercitata se minuti di uno strumento di misura certificato dallo Stato mediante punzonature dell’ufficio Pesi e Misure che esigeva per questo esercizio una tassa opportuna.

La galleria delle misure diverse conserva anche una bella serie di misure didattiche della capacità, dal decilitro al libro prodotte dalla società Paravia. Altre serie di recipienti per misurazioni della capacità sono presenti nella galleria: una serie francese del 1700 in peltro, una serie di bottiglie da latte degli anni ’50, ed altri di sicuro interesse.

Gallerie delle Pubblicitá sulle Misure


Lo strumento di misura ci permette di toccare con mano la tecnologia e la scienza del tempo in cui é stato realizzato. Molti strumenti della collezione sono strumenti non di laboratori ma d’uso comune, e nello strumento ci sono le tracce degli uomini che lo hanno avuto come supporto nel lavoro.

In questo ambito, la raccolta delle reclame permette di avere un’altra percezione degli strumenti di misura.La maggior parte delle 30 reclame, collocate tra il 1927 ed il 1931, provengono dalla rivista “L’Ingegnere”. Quale migliore canale di pubblicità se non la rivista degli ingegneri! In queste reclame é possibile vedere insieme il connubio tra marketing, design e tecnologia.

Diverse aziende italiane, le famose “società anonime” sono scomparse e di loro non restano che reclame e qualche rarissimo impianto di archeologia industriale nei casi piu’ fortunati.

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